PIN è un ottimo bando per favorire l’imprenditorialità giovanile. Di seguito una breve descrizione
Cos’è PIN?
PIN è la nuova iniziativa delle Politiche Giovanili della Regione Puglia volta a promuovere l’imprenditoria giovanile, valorizzando le idee di giovani che intendono realizzare progetti imprenditoriali innovativi, ad alto potenziale di sviluppo locale e con buone prospettive di consolidamento.
A chi si rivolge?
La misura è rivolta a gruppi informali di almeno due giovani. Gli unici requisiti che i giovani interessati devono avere per accedervi sono i seguenti:
essere residenti in Puglia, alla data di presentazione della domanda;
avere età compresa tra i 18 e i 35 anni, o meglio che – alla data di presentazione della domanda di partecipazione – abbiano compiuto i 18 anni e non abbiano compiuto i 36 anni di età;
non essere stati vincitori dei bandi della Regione Puglia “Principi Attivi” (tutte le edizioni).
Quali ambiti di intervento interessa?
PIN supporta la sperimentazione e la realizzazione di progetti a vocazione imprenditoriale nei settori:
Innovazione culturale (es: valorizzazione del patrimonio ambientale, culturale e artistico, turismo, sviluppo sostenibile, ecc.)
Innovazione tecnologica (es: innovazioni di prodotto e di processo, economia digitale, sviluppo di nuove tecnologie, ecc.)
Innovazione sociale (es: servizi per favorire l’inclusione sociale, il miglioramento della qualità della vita, l’utilizzo di beni comuni, ecc.).
Sono esclusi dal finanziamento, progetti che rientrano nei seguenti settori:
Pesca e acquacoltura, nel campo di applicazione del Regolamento (CE) 104/2000;
Produzione primaria e trasformazione dei prodotti agricoli.
Finanziamento e spese ammissibili
Il bando ha una copertura finanziaria di 10 MLN di € (già rifinanziata per un pari importo).
Esso prevede – per ciascun progetto presentato – un contributo finanziario totalmente a fondo perduto, di minimo 10.000 € e massimo 30.000 €, a copertura degli investimenti e delle spese di gestione del primo anno, così ripartiti:
Spese di investimento (spese per la costituzione del soggetto giuridico, acquisto di macchinari e attrezzature, software, ristrutturazioni funzionali) fino ad un valore massimo di 10.000 €;
Spese di gestione (spese del personale, acquisto di materiale di consumo, acquisto di servizi accessori, affitti e utenze) fino ad un valore massimo di 20.000 €.
Non saranno in ogni caso considerate ammissibili le seguenti categorie di spesa:
IVA;
Interessi passivi;
Spese per l’acquisto di infrastrutture, terreni e beni immobili.
Come e entro quando partecipare
Il presente Bando non ha una scadenza, ma i team informali potranno sempre candidare la propria idea fino ad esaurimento delle risorse disponibili
Il progetto dovrà essere obbligatoriamente redatto e candidato mediante l’apposita procedura telematica accessibile attraverso il sito http://pingiovani.regione.puglia.it