Quello del lavoro sociale è un mondo complesso, difficile e non privo di contraddizioni e ambiguità, ma capace come pochi altri di esprimere straordinaria bellezza, laboriosità silenziosa, estrema creatività e moltissime volte una grandissima efficienza, pur in scarsità di risorse. Ed è un mondo che trova poco, scarsissimo spazio nei media.
Ideato per essere il primo social network interamente dedicato a cittadini attivi, operatori sociali, volontari, operatori culturali, insegnanti e studenti, enti pubblici e ONG, col tempo comunicareilsociale.it si è trasformato, sempre di più, in sinergia con la cooperativa Camera a Sud, in un servizio del tutto assimilabile a quello offerto da un’agenzia di comunicazione. Non un’agenzia di comunicazione qualsiasi però, ma un’agenzia di comunicazione sociale.
Ora comunicareilsociale.it mette a disposizione percorsi di accompagnamento per aiutare enti e organizzazioni a individuare i propri punti di forza e quelli critici per avere maggiore consapevolezza dell’identità del proprio progetto e delineare una strategia comunicativa efficace in stretta connessione con il proprio target: da cosa, come e quando pubblicare dei contenuti sui social media, a come condurre una campagna di sensibilizzazione, da come avviare un progetto di crowdfunding a come diffondere i risultati di un intervento, da come gestire relazioni con i media a come favorire la partecipazione a eventi, a offerte formative…
Grazie ai mini-siti, è possibile entrare a far parte della community di comunicareilsociale.it e rivolgersi a un pubblico meno generico rispetto ai social network e più interessato al lavoro sociale e ai propri ambiti tematici. In questo modo sarà possibile anche allargare la rete dei propri contatti, trovando ad esempio nuovi volontari, sostenitori e partner.
La passione per il documentario e per l’antropologia senza perdere di vista l’innovazione sociale.
Contatto
La dimostrazione vivente che la laurea in Filosofia serve anche a lavorare con soddisfazione.
La “matita” di Comunicareilsociale.it, il potere della creatività e dell’immagine.
Lo sguardo e l’analisi sulla realtà passano attraverso le relazioni e l’ascolto.