Che cosa è Creative Living Lab?
Giunto alla sua II° Edizione, Creative Living Lab è il Bando promosso dalla Direzione Generale Arte e Architettura contemporanee e Periferie Urbane (DGAAP) ed è volto a promuovere la rigenerazione urbana condivisa di luoghi periferici. L’iniziativa finanzia progetti di innovazione in ambito culturale e creativo che mirano a riqualificare e trasformare spazi interstiziali, aree o edifici abbandonati o dismessi e zone di verde non curate.
Quali sono gli obiettivi del Bando?
Creative Living Lab punta a raggiungere i seguenti obiettivi:
realizzare spazi per svolgere attività che possano contribuire a trasformare la dimensione urbana e sostenere la creatività imprenditoriale;
sensibilizzare i cittadini sui temi della rigenerazione urbana per favorire nuove dinamiche socio-culturali e innescare processi di rilancio che contribuiscano al miglioramento della qualità della vita e delle economie locali;
sperimentare e diffondere metodologie inclusive e aggregative per le comunità capaci di sviluppare il senso di identità e di appartenenza ai luoghi.
Chi può partecipare al Bando?
Potranno partecipare al Bando soggetti pubblici o privati senza scopo di lucro, che svolgono un’attività prevalente in campo culturale e che rientrano in una delle seguenti tipologie:
enti locali,
istituzioni universitarie,
istituzioni scolastiche,
associazioni,
fondazioni,
organizzazioni,
comitati
Tutti i soggetti proponenti potranno partecipare al Bando sia singolarmente, sia in partenariato. In entrambi i casi, sia il soggetto proponente che gli eventuali soggetti associati, potranno candidare una sola proposta progettuale, a pena di esclusione.
In caso di partenariato, in fase di candidatura, sarà necessario redigere un accordo (utilizzando il modulo Allegato D), al fine di regolare i rapporti e disciplinare i singoli ruoli, compiti e impegni reciproci.
Caratteristiche delle proposte progettuali
Ciascuna proposta progettuale presentata dovrà avere le seguenti caratteristiche:
Prevedere il coinvolgimento delle comunità locali nel processo di rigenerazione degli ambiti urbani di appartenenza, al fine di sostenere l’inclusione e al coesione sociale attraverso la promozione della cultura e della creatività. A tal proposito dovranno essere attivati percorsi di co-progettazione tra cittadini, istituzioni, professionisti e associazioni locali.
Organizzare attività formative e laboratoriali coordinate da un gruppo multiprofessionale formato da un esperto nel settore specifico della rigenerazione urbana e da mediatori culturali.
Prevedere la possibilità di uno sviluppo a medio e lungo termine, sulla base delle strategie fondate sull’interazione tra fattori ambientali naturali, antropici e urbani. A tal fine, dovranno essere attivate tutte quelle forme di partecipazione dei cittadini utili a mettere in atto adeguati strumenti di presidio dei luoghi una volta rigenerati.
Prevedere il ricorso a procedimenti riproponibili anche in altri contesti diversi da quello per il quale sono stati sviluppati.
Potranno essere attivati: workshop relativi alla lettura e progettazione del territorio, seminari di arti performative, laboratori artistici, percorsi espositivi e didattici, etc.
Le proposte dovranno indicare nuove forme di utilizzo dei luoghi prescelti al fine di:
migliorare la fruizione e la qualità;
incentivare l’attivazione di percorsi di partecipazione e autocostruzione attraverso il coinvolgimento di istituzioni, professionisti, artisti, cittadini e soggetti attivi sul territorio;
promuovere un sistema di autorganizzazione dal basso, tale da favorire un processo di empowerment e di riappropriazione nelle comunità coinvolte.
Ciascun progetto dovrà avere una durata di massimo 180 giorni (6 mesi) naturali e consecutivi.
Requisiti necessari per partecipare al Bando
I soggetti proponenti, alla data di presentazione della domanda progettuale devono possedere i seguenti requisiti:
avere sede legale e operativa sul territorio italiano;
essere fiscalmente residenti in Italia;
avere all’interno del gruppo almeno una delle seguenti figure professionali:
architetti, paesaggisti, designer
artisti
fotografi
registi e film-maker
psicologi, sociologi e antropologi
altre figure professionali con una documentata esperienza nella rigenerazione urbana e integrazione sociale
avere all’interno del gruppo almeno un componente che abbia un’esperienza professionale documentata nel settore specifico della rigenerazione urbana di cui all’art.4;
avere all’interno del gruppo almeno un membro di età compresa tra i 18 e i 35 anni alla data di presentazione della domanda.
Dotazione finanziaria
Creative Living Lab ha una dotazione finanziaria complessiva pari a € 600.000,00.
Spese Ammissibili e modalità di erogazione del finanziamento
Le spese ritenute ammissibili sono:
spese di personale
spese di funzionamento
spese di produzione
spese di organizzazione, gestione e monitoraggio
Il contributo richiesto da ciascun soggetto proponente sarà erogato in un’unica soluzione a conclusione del progetto e a seguito della verifica della documentazione di rendicontazione. Tuttavia, su richiesta del soggetto proponente, potrà essere concesso un acconto entro l’esercizio finanziario 2019, nel limite massimo del 50% del finanziamento, dietro presentazione di polizza fideiussoria per un importo pari all’anticipazione richiesta.
Modalità e tempistiche di presentazione della domanda
La proposta progettuale dovrà essere inviata tramite la piattaforma: http://www.aap.beniculturali.it/creative_living_lab/ previa registrazione, entro e non oltre il 10/06/2019. La documentazione da produrre è la seguente:
DOCUMENTAZIONE TECNICA (Allegato A) che comprende:
Relazione descrittiva
Cornoprogramma
Quadro economico
Curricula del Responsabile scientifico, del Soggetto proponente e delle figure professionali richieste
DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA (Allegati B – C – D – E) che comprende:
Domanda di partecipazione sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto proponente e dai legali rappresentanti degli eventuali associati (allegato B);
Autocertificazione sottoscritta da parte del soggetto proponente e degli eventuali associati (associazioni, fondazioni, organizzazioni, comitati ecc.) attestante il possesso dei requisiti ordine generale (allegato C)
Copia del documento di identità del legale rappresentante del soggetto proponente
Eventuale accordo di partenariato qualora la proposta sia presentata da più soggetti (allegato D)
Dichiarazione di ricezione dell’informativa e consenso al trattamento dei dati personali (allegato E).
Link Utili
è possibile richiedere ulteriori chiarimenti in merito al Bando, inviando un’email all’indirizzo: [email protected] entro e non oltre le ore 12:00 del giorno 10/05/2019.